UPDATE SU BPCO E ASMA

Le patologie respiratorie, asma e pneumopatie, hanno un alto impatto epidemiologico e costituiscono una delle maggiori cause di invalidità, con una incidenza che, negli ultimi venti anni, ha avuto una crescita esponenziale a causa di vari fattori, quali la maggior prevalenza di abitudine al fumo, soprattutto tra le donne, una maggior esposizione all’inquinamento industriale e metropolitano, l’aumento della vita media. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, in tutto il mondo ci sono tra i 100 e i 150 milioni di persone che soffrono di asma e le morti associate a questa patologia sono circa 180mila ogni anno. Contestualmente nel 2000 circa 2,74 milioni di persone sono morte di pneumopatie nel mondo e uno studio americano ha calcolato che, in base ai risultati spirometrici, 24 milioni di adulti soffrono di un danno polmonare. Questa preoccupante incidenza si traduce, dal punto di vista socio-economico, in un’elevata spesa sanitaria, dovuta soprattutto all’aumento dei ricoveri ospedalieri, in particolare nei pazienti con comorbilità, oltre che in una preoccupante riduzione della qualità di vita degli individui che ne soffrono.

09.00 Introduzione
Beniamino Praticò, Luca Montaguti
09.30 L’esame spirometrico: il punto di vista del tecnico
Anna Bedendo
10.00 15 Asma/BPCO: inquadramento clinico-funzionale
Maria Cristina Zani
10.30 BPCO - terapia
Beniamino Praticò
11.00 Coffee break
11.30 Terapia con broncodilatatori
Monica Raimondi
12.00 Asma, nuove frontiere terapeutiche
Elisa Paolucci
12.30 Terapia dell’insufficienza respiratoria cronica
Maria Cristina Paonessa
13.00 Discussione sugli argomenti precedenti
13.30 Chiusura dei lavori

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